Notte prima degli esami
INVERNO PLUTO Notte prima degli esami Gli ordini. Percepiamo il ritmo degli anfibi che sbattono l’asfalto, schiacciano vetro e lattine, calciano i sanpietrini rimbalzati sugli scudi, sui caschi e poi…
INVERNO PLUTO Notte prima degli esami Gli ordini. Percepiamo il ritmo degli anfibi che sbattono l’asfalto, schiacciano vetro e lattine, calciano i sanpietrini rimbalzati sugli scudi, sui caschi e poi…
SAIF UR REHMAN RAJA Che ci impegniamo a fare La tapparella è abbassata. La camera mia è al buio. Ho gli occhi aperti ma non vedo niente. Questo non è un problema,…
SABRINA EFIONAYI Semi d'anguria Caterina batte forte i denti quando ha freddo. Ciò che mi secca non è la mandibola rumorosa, il battere prepotente dell’arcata inferiore contro la superiore, ma…
FELICIANA ZUCCARO Nella fabbrica della Decisoria universale «Fontanella o non fontanella. Il bambino è incosciente. La fontanella c'è ed è ancora aperta. Siamo ancora in tempo». Il Decisore più anziano,…
TAREK KOMIN Il picchio Attendeva il suono della sveglia, gli occhi socchiusi e un mal di testa martellante, quasi nella scatola cranica ci fosse un picchio a tambureggiare ostinato. Tactacatac.…
SILVIA CLO DI GREGORIO Se sei povera le paure te le tieni Con S. ci siamo lanciati un’occhiata, salendo in auto, dopo un aperitivo con due amici neogenitori. Appena le…
MARIA ELENA MASALA Vite illimitate L’anziana scarmigliata, in vestaglia sul pianerottolo, si torce le mani in bilico tra terrore e curiosità mentre due vigili del fuoco si danno da fare…
CONNIE BANDINI L'attesa Due mosche si litigano la polpa della zucca che il coltello di Dora non è riuscito a staccare dalla buccia. A mezzogiorno la casacca della divisa è…
ROSSELLA CUTULI Nella felpa L'insonnia è diventata imbattibile. Inutili i palindromi, il conteggio delle pecore, lo Stilnox, i soliti saggi noiosi dai quali cercavo, oltretutto, di estrapolare intuizioni che mi…
FEDERICA DI MAIO Famiglia illimitata Eugenia quest’anno aveva la parrucca. Tutti nei loro sottogruppi familiari si erano accordati, i bambini sapevano di non dover dire “zia che bei capelli” o…